Descrizione
Lungo la strada principale di Gesturi si trova la Chiesa dedicata a Santa Maria Egiziaca, nota come Santa "Mazzia".
La Chiesa è piccola per dimensioni, ma di particolare interessa sia per l'architettura, che per i riti che in essa si svolgono.
La facciata mostra cinque gradini, un portale decorato con immagini di volti e vegetali, una finestrella ed un piccolo campanile a vela.
Sul lato destro si può ancora vedere il solco lasciato dalla fune usata per suonare la campana, testimone di un uso continuo durante i secoli.
L'interno ha un'unica aula, con due cappelle laterali, archi a sesto acuto e colonne multiple, i capitelli decorati con immagini di spighe stemmi e volti permettono di datare parzialmente l'edificio grazie all'incisione 1680 posta su uno stemma. All'ingresso è da notare una massiccia acquasantiera in pietra, caratterizzata da una particolare vasca doppia.
L'altare maggiore è dedicato al Crocifisso, ha una particolare struttura sopraelevata, il simulacro del Cristo è collocato in una nicchia ed è asportabile, mentre le altre decorazioni (come l'immagine dei confratelli) sono dipinte sulla struttura lignea. Sul timpano è rappresentato San Marcello Papa (primo pontefice dopo le persecuzioni di Diocleziano e martire nel 309 d.C.).
La cappella destra ospita l'altare dedicato a Santa Maria Egiziaca, si tratta di un'opera in legno con colonnine tortili decorate con tralci di vite, i lati sono invece segnati da immagini femminili.
La Chiesa ospita numerose statue abbigliate, si tratta di una forma di devozione antica e particolare, che permette di variare gli indumenti indossati dalla statua per le varie celebrazioni. A questo scopo venivano realizzate immagini con gli altri mobili, in modo da consentirne una più agevole vestizione.
Nella cappella sinistra si trova un altare in pietra, con edicola in legno intagliato, sull'altare si trova una statua del Nazareno, e numerose statue in legno tra cui una Santa Vittoria ed un San Marcello Papa.
CONFRATERNITA DEL SANTO SEPOLCRO
La confraternita del Santo Sepolcro istituita nel 1586 ha sede nell'omonima Chiesa.
Caratterizzata dall'abito completamente nero, con mantello e cappuccio, ha fra i suoi compiti la cura dei riti relativi al Cristo durante la Settimana Santa, per questo i suoi simboli sono quelli della passione.
A loro sono affidati i riti della via Crucis, crocifissione, discesa dalla croce "su scavamenti", sepoltura, fino alla processione della domenica di Pasqua in cui il simulacro del Cristo viene portato ad incontrare la madre nel rito festoso de "s'Incontru".